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mercoledì 11 gennaio 2012

Ravioli d'anatra brasata

Questa ricetta me la sono giocata alla cena di Natale a casa nostra con gli amichetti, si, la stessa cena dove Situi va in overdose da brandade.
Quest'anno eravamo una decina e per facilitarmi le cose ho deciso di prepararli prima e surgelarli, lo so, è una scorciatoia, ma quando si hanno cene di Natale dal 21 al 25 (pranzo compreso) non c'è altra via d'uscita...
Ovviamente le anatre brasate con cui ho fatto il ripieno dei ravioli arrivano dal Signor Claudio che non smetterò mai di ringraziare!
Pronti, partenza, via! Giornata internazionale del raviolo per le feste...




Ingredienti per la pasta per 8 persone:
(Io ho fatto 500 gr di farina e con l'avanzo di pasta ho fatto delle tagliatelle)
3 tuorli ogni 100 gr di farina
acqua q.b.
1 pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno:
burro
2 anatre piccole o 1 grande
aromi
parmigiano
carota, sedano, cipolla
vino rosso

Impastate energicamente farina, uova, sale e acqua q.b. per avere un impasto omogeneo e ben elastico. Avvolgete la palla d'impasto nella pellicola e fatela riposare un'ora in frigorifero.

Partiamo con l'anatra...
Se non volete un ripieno troppo pesante conviene togliere tutta la pelle all'anatra. Fatela a pezzi cercando di salvare la carcassa.
Pulite la cipolla, la carota e il sedano e tagliateli a dadini. Fateli appassire a fiamma bassa in una casseruola con il burro mescolando spesso. Aggiungete l’anatra e lasciatela insaporire per 5 minuti, quindi alzate la fiamma, salate, e bagnate con abbondante vino rosso, fatelo sfumare, poi unite poca acqua e fate cuocere coperto a fuoco basso per 2 ore.
Nel frattempo prendete le carcasse e fatele arrostire in forno a 200 °C per 30 minuti con aromi misti e un filo d'olio, dopo averlo tirato fuori dal forno mettele in una pentola con carota, sedano, cipolla e coprite d'acqua. Lasciate il brodo sul fuoco finchè non sarà ben concentrato e saporito, dopo di che filtratelo, se necessario più volte e tenetelo da parte. 
Quando l'anatra è morbida e prossima a sfaldarsi toglietela dal fuoco, lasciatela intiepidire e poi passatela al mixer. Aggiungete al composto il parmigiano e un po' di brodo finchè non risulta sodo ma morbido, non deve essere troppo asciutto!!!!
Ora potete dividere la palla di pasta in 6 parti e iniziare a tirare la sfoglia con una parte mentre le altre tornano in frigorifero. Tiratela il più sottile possibile, avendo cura di farcirla appena stesa in modo che non si asciughi, altrimenti rischiate che si rompa.
Con un sac a poche o una siringa disponete delle palline di anatra sulla sfoglia, spennellate la pasta con un filo d'acqua e coprite con un'altra sfoglia. Fate aderire bene le due parti di sfoglia facendo uscire tutta l'aria e stando attenti che non si formino pieghette. ora con un piccolo coppa pasta, una forma per biscotti o una rotella ( ci sono anche degli appositi stampi per ravioli )tagliate i ravioli della forma che più vi piace e m,an mano adagiateli su delle placche di cartone o vaschette di alluminio dove avete steso un po' di semola in modo che non si attacchino. In questo modo potrete agilmente surgelarli, in frigorifero l'umidità tende a farli appiccicare già il giorno seguente...

Per il condimento avete diverse opzioni: burro, salvia e parmigiano sono sempre una soluzione ottimale per dei ravioli freschi saporiti, oppure potete sfruttare il brodo che avete ricavato dalle carcasse se siete già troppo gonfi dalle cene di natale precedenti...oppure potete addirittura far scegliere i vostri ospiti!

E così abbiamo festeggiato con un gran bel primo natalizio, forse un po' lungo e faticoso, ma che risultato! Sedersi la sera del 25 a tavola con gli amichetti, un gran vino per un brindisi e al primo boccone è un'esplosione di sapore, il profumo degli aromi, la pasta sottile e il ripieno spumoso...meraviglia!
Anna

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