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venerdì 30 settembre 2016

Crostata di fichi e ricotta

E' passato diverso tempo dall'ultimo post, ma non siamo stati con le mani in mano..tutt'altro!
La ricetta di oggi è molto semplice e veloce da fare. Adoro i fichi e quando li vedo nei banchetti del mercato (come i funghi e la zucca, ma anche carciofi e puntarelle!) non riesco a resistere. E' l'incontro di varie ricette viste su internet, su qualche bolg italiano, ma anche francese e qualche aggiustamente ripreso dai miei soliti ritagli di giornali e riviste.
La ripresa è sempre tosta, ma ce l'abbiamo fatta. Soprattutto l'abbiamo resa più dolce con questo succulentissima torta express.
Preparatela nel week end, poi fatemi sapere se vi è piaciuta!






Ingredienti per uno stampo quadrato 20X20 (possibilmente con fondo removibile)

350g di biscotti tipo Digestive al cacao
150g di burro
una dozzina almeno di fichi
150g di ricotta di pecora
80g di zucchero
1/2 stecca di vaniglia

Mettete la ricotta a scolare dal suo liquido in un colino o meglio ancora in una garza. Mischiatela quindi con lo zucchero e i semi di vaniglia. Lasciate riposare la crema in frigorifero.
Nel frattempo sciogliete il burro e unitelo ai biscotti precedentemente sbriciolati con l'aiuto di un mixer. Foderate lo stampo con i biscotti e mettetelo in frigorifero per almeno un paio di ore, finchè non si sarà ben indurito (potete preparare la base anche il giorno prima)
Pulite i fichi e tagliateli a spicchi. Metteteli su una placca da forno con un po' di miele e qualche ago di rosmarino. Fateli carammellare per quanche minuto sotto al grill.
Sformate la base, copritela con la crema di ricotta e infine con i fighi.
Buona, peccato che i fichi sitamo per finire!

Giò



giovedì 23 luglio 2015

Crostata di ricotta al frutto della passione con papaya, mango e alchechengi


Dire che questa crostata con questo caldo è spaziale, è dire poco.
Profuma di esotico, di vacanza, evoca spiagge orientali e cene tra amici.
La crema è profumata al frutto della passione, che le dona una leggera acidità assoluatmente perfetta con sapore ricco della ricotta!
Non fatevi spaventare dalle preparazioni, potete anche portarvi avanti con crema e pate sucreé il giorno precedente e finire la crostata il giorno della festa!
Questo dolce è perfetto con una vendemmia tardiva, ma anche con un Martini Cocktail al frutto della passione e altri drink!
Provatela!!!!!!!






Ingredienti

per la pate sucrèe:
150 gr di burro morbido
95 gr di zucchero a velo setacciato
1 bacca di vaniglia
30 gr di farina di mandorle
1 pizzico di sale
1 uovo medio
250 gr di farina 00 setacciata

Per la crema:
1 uovo
500 g di latte
120 g di zucchero
60 g di farina
1 bustina di vanillina
la scorza grattugiata di 1 limone
300 g di ricotta di pecora sgocciolata
2 frutti della passione

1 mango
1 papaya
10 alchechengi
confettura di albicocche 
1 cucchiaio di acqua

Partiamo con la preparazione della pate sucrèe, mentre riposa ci occuperemo del curd...
Sbattete il burro  ed aggiungete lo zucchero a velo setacciato, la farina di mandorle, i semini di vaniglia e il sale; quando risulterà ben amalgamato unite l'uovo e mescolate  fino ad ottenere una crema omogenea. 
Aggiungete la farina setacciata in un sol colpo e impastate il più velocemente possibile per non scaldare il burro e non renderla troppo "molle".
Quando l'impasto sarà liscio compattatelo formando una palla, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigo per almeno 3 ore (meglio una notte); se non avete questo tempo allora stendete la pasta a forma di disco tra due strati di carta forno alta 1 cm, così raffredderà più rapidamente.

Stendete l’impasto ad uno spessore di 5 mm.
Dopo aver imburrato e infarinato lo stampo foderattelo con la pate sucreé e rifinite bene i bordi.
Llasciatelo riposare in frigorifero per almeno un’ora in modo le la pasta si assesti.
Bucherellate il fondo della pasta con una forchetta adagiarvi un foglio di carta forno e riempire con fagioli, lenticchie o riso per evitare che si gonfi.
Infornare subito in forno preriscaldato a 170°C per una ventina di minuti finchè non sarà dorata.; Una volta sfornata, togliete la carta coi legumi e lasciatela raffreddare.







La crema:
Montate con una frusta l'uovo con lo zucchero.
Unite la farina e amalgamate bene in modo che non si formino grumi.
Portate il latte ad ebollizione, spegnete il fuoco e versatene 1/3 a filo nel composto di uova.
Stemperate bene e poi aggiungete il resto del latte.
Unite scorza di limone e vanillina.
Rimettete sul fuoco e cuocete a fiamma dolce mescolando continuamente per evitare che si attacchi o che formi grumi.
Quando sarà ben densa toglietela dal fuoco, versatela in una ciotola e fatela raffreddare mescolando di tanto in tanto finché non sarà a temperatura ambiente.
Setacciate la ricotta.
Unitela alla crema amalgamando bene con una spatola.

Aprite i frutti della passione e setacciatene la polpa per eliminare i semi. 
Unite alla crema.
Fatela riposare coperta in frigorifero.
Tagliate a vostro piacere la frutta.
Io ho tagliato a fettine la papaya e a carpaccio, usando una mandolina, il mango.
Passate al colino la confettura e diluitela con ' acqua, dovrà avere la consistenza di una gelatina.
Riempite con un sac a poche il guscio con la crema, se possibile fatela raffreddare nuovamente.
Disponete nel modo più preciso che potete la frutta sulla torta.
Spennellatela con la gelatina di albicocche e mettetela in frigostifero.
Appena prima di servirla toglietela delicatamente dallo stampo, operazione più semplice se avete una tortiera col fondo rimovibile.

Vedrete che profumi e che successo!!!



lunedì 13 luglio 2015

Camy cream. Un altro classico del web. E tanti auguri a me!

Ci sono ricette che a ondate impazzano sul web. Non so bene quale sia il punto di partenza, ma in poco tempo tantissimi i blog, dai più casalinghi ai più pretenziosi, si ritrovano a postare foto e ricetta di alcune ricette. E' stato così per la torta nua, per la magic cake, per il pane senza impasto, la focaccia di Locatelli e via dicendo.
E' la volta della "camy cream", complice forse anche il caldo. Una crema dai mille usi e riusi, fresca, non troppo dolce e da fare in un battibaleno! Ottima da mangiare con le fragole o i frutti di bosco, da usare per un tiramisù per amici intolleranti all'uovo, come crema per uno, dieci, cento crostate.
Chi mi conosce sa che detesto il mio compleanno, più che altro detesto essere al centro dell'attenzione e ritrovarmi a spegnere le candeline in mezzo a mille facce e occhi puntati. Ma come dice mamma si deve fare, altrimenti porta male. E direi che per una scaramantica napoletana come me, questa zappa sui piedi proprio non me la posso tirare. Il caldo di questi giorni è a dir poco nauseanti e sfinente, ecco che anch'io cedo alla tentazione della camy cream. Non amo, anzi, il mascarpone, tanto meno il latte e non impazzisco per la panna...a occhio questa crema non doveva nemmeno frmi andare oltre i primi, ed unici, tre ingredienti. E invece mi sono dovuta ricredere! Si fa in una manciata di minuti: è fresca, versatile e ...vabbè lo devo ammettere è davvero pazzesca!
Ah,dimenticavo, alle candeline ho dovuto cedere: ho chiuso gli occhi ed espresso un desiderio. Tanti auguri a me.



Ingredienti per uno stampo da 27cm

per la pasta frolla
250gr farina 
100gr zucchero
150 gr burro
2 rossi d'uovo 
un pizzico di sale

per la camy cream
500g di mascarpone freddo
200ml di panna fredda
1 tubetto da 170ml ( o poco meno) di latte condensato

per farcire
marmellata (facoltativa)
a piacere frutti di bosco, frutta fresca e secca, scaglie di cioccolato...


Preparate la pasta frolla unendo tutti gli ingredienti avendo cura, come sempre, di lavorarla poco così da non farla impazzire. Fatene una palla, appiattitela leggermente con il palmo della mano e mettetela a riposare in frigorifero almeno per 30 minuti. Trascorso questo tempo, con il caldo assolutamente necessario, stendete la pasta frolla in una tortiera imburrata ed infarinata e fatela cuocere da sola per circa 20/30 minuti: dovrà essere dorata. Consiglio di rimetterla in frigorifero per qualche minuto prima di metterla in forno. Lo shock terminco la renderà più friabile e manterrà la forma. Lasciate raffreddare la base di frolla. Nel frattempo preparate la camy cream. L'unica accortezza da avere è che tutti gli ingredienti siano freddissimi, compresa la bastardella che userete per montare panna e mascarpone. Montate la panna in una ciotola e il mascarpone nell'altra, aggiungendo a filo anche il latte condensato. Unite le due creme montate avendo cura di non smontarle. Se vi piace spalmate un velo di marmellata sulla frolla e ricoprite con la camy cream. Aggiungete frutti di bosco, fragole, pesche, scaglie di cioccolato..quello che più vi piace. Tenete la crostata in frigorifero fino a poco prima di servirla.

Buona, buonissima, buonerrima (il giorno dopo ancora di più!)!!!!


Giò

lunedì 9 febbraio 2015

Crostata alle prugne gialle del mio orto

Il mio mettere in ordine della domenica mi ha spinto in dispensa dove ho trovato cose che non sapevo nemmeno di avere. Alcune ancora buone, altre scadute. Tra queste barattoli e barattoli di marmellate: prugne, arance amare, fragole...tutte rigorosamente fatte in casa con la frutta dell'orto di mammà. In queste fredde e buie giornate invernali, tra una poppata e l'altra, tra un sonno mancato ed un altro, tiro fuori i kg di pasta frolla fatta e surgelata e preparo la colazione del mattino per la settimana. Così le occhiaie sembreranno un po' meno "severe" e Tommitommi andrà a scuola carico di energia!

Ingredienti per uno stampo del diametro di 27cm

per la pasta frolla
300g di farina 00
120gr di zucchero
150g di burro
2 tuorli
1 uovo intero
1 pizzico di sale
scorza di limone
1 cucchiaino di lievito-facoltativo

marmellata di prugne gialle

Fate la pasta frolla: Mischiate dapprima farina e burro finchè non avrete un composto di briciole. Fate una fontana ed agigungete al centro lo zucchero, i tuorli, un pizzico di sale e la buccia di un lmone grattato. Qualcuno agigunge anche un cucchiaino  di lievito che rende la frolla più morbida: a me piace croccante e quindi non lo aggiungo (quasi) mai! Fate riposare infrigorifero circa 30 minuti prima di stenderla e 10 minuti stesa nella tortiera prima di infornarla. Bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta, aggiungere la marmellata e cuocere a fonro caldo per circa 50 minuti.
Lasciate riposare si una gratella per dolci prima di sfornarla e cospargerla con zucchero a velo.

Vino consigliato da Alessia Di @alexisdix, Sommelier AIS
Caluso Passito 2003 DOC di Tenuta Roletto prezzo medio in enoteca Euro 23 (0,375 ml)