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lunedì 22 luglio 2013

Colazione, al limone. Lemon Cake

Svegliarsi la mattina e trovare una bella tavola imbandita pronta per la prima colazione mi piace da morire. Devo ammettere che prima di avere Tommitommi non ho mai fatto colazione, se non un caffè al volo con un piede nella doccia e l'altro fuori dalla porta di casa. Invece ora è uno dei momenti che più adoro e che più mi godo. Addirittura preparo la tavola la sera prima, così è già tutto pronto e svegliarsi è (un pochino) più piacevole, o meno traumatico. Ritrovarsi tutti insieme di prima mattina è un buon modo per iniziare la giornata. Facciamolo al meglio!
Questa ricetta l'ho "rubata" dal libro "Sorelle in Pentola": mi ha incuriosito il testo che accompagnava la ricetta, le "...decine di mail di ringraziamenti",  la semplicità e velocità di esecuzione. Facile e semplice: perfetta da inzuppare in una tazza di latte o da accompagnare ad una tazza di the caldo e freddo. Detto, fatto. Good Morning :)



Ingredienti per uno stampo da 18 cm

150gr di farina 00
175gr di zucchero
50gr di mandorle tritate
2 uova
4 cucchiai di latte
1/2 bustina di lievito
1 limone non trattato (succo e scorza)


Pulite bene il limone non trattato, spremetelo e grattuggiatene la scorza. Mettete nel mixer lo zucchero e le uova per poi aggiungere uno alla volta il resto degli ingredienti, compreso il succo di limone e la scorza grattugiata e un pizzico di sale. Per ultimo aggiungere il lievito. Imburrate e infarinate lo stampo (tondo o rettangolare), versateci il composto e fate cuocere a fuoco caldo 180° per circa 30 minuti. Lasciate intiepidire prima di servirla cosparsa di zucchero a velo.



Giò

lunedì 4 marzo 2013

Geleè alla frutta

Era diverso tempo che volevo provare questa ricetta che avevo letto, se non ricordo male, tra le ricette che sotto Natale quotidianamente Sale&Pepe ci "regalava" a mo' di calendario dell'avvento. Da subito mi hanno incuriosito e stupito la rapidità dell'esecuzione, senza contare che io sono, ahimè, una malata di caramelle, preferibilmente gommose o "chewy" per dirla all'americana. Finalmente mi sono decisa a farle...in una sera in cui forse mi sentivo particolarmente romantica...sarà l'influsso della neve delle ultime settimane?
Belle e buone: come si suol dire "due piccioni con una fava"!
E poi oggi è Lunedì, c'è un bel sole fuori e il cielo azzurro: vorresti essere ovunque tranne che seduta in ufficio a giostrarti tra mille scadenze...consoliamoci con qualcosa di dolce!


Ingredienti per 12/15 gelatine

100 ml di succo di frutta non zuccherato o di sciroppo (io ho usato il succo di mirtillo)
100g di zucchero
3 fogli di colla di pesce

Mettete in un pentolino il succo di frutta con lo zucchero, fatelo sciogliere a fuoco basso e lasciatelo sobbollire per un paio di minuti al massimo. Nel frattempo mettete i fogli di gelatina in una ciotola con acqua fredda finchè non si saranno ammorbiditi. Quindi togliete la casseruola fuori dal fuoco e aggiungetevi i fogli di gelatini ben strizzati. Mescolate finchè non si saranno completamente sciolti. Mettete il composto ottenuto negli stampi in silicone per cioccolatini, copriteli e metteteli in frigo per una notte intera. La mattina seguente sformate con delicatezza le vostre geltine e ricopritele di zucchero. Mettete nei pirottini o in una scatola di latte. in ogni caso finiranno dopo poche ore, soprattutto se avete per casa un nano ed i suoi amici!!



Le gelatine alla frutta, insieme a praline e piccoli macaron, si possono servire dopo il caffè per accompagnare le chiacchiere di fine pasto; come digestivo l'abbinamento perfetto di queste piccole delizie è un liquore moderatamente alcolico, ai fiori o alla frutta, come il rosolio o il ratafià, da servire in piccoli calici di cristallo a corolla (sì, quelli ereditati dalla nonna sono perfetti) per farne risaltare colori e brillantezza.

I preferiti di Alessia Di Sommelier AIS, alias @AlexisDix su Twitter, sono l'Elisir di Rose di Officine Profumo Santa Maria Novella e il Ratafià di Giovanni Rapa disponibile alla noce, all'albicocca e alla ciliegia.

Giò

ps se usate il succo di limone e di arancia spremuto, abbiate cura di filtrarlo prima di utilizzarlo e verificate la giusta quantità di zucchero necessaria, anche a seconda dei vostri gusti.