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giovedì 18 settembre 2014

Rotolini di erbette e ricotta gratinati

Quando arriva la giornata internazionale della pasta fresca e avanza qualche ingrediente, ecco che mi sbizzarrisco!
Avevo appena fatto decine e decine di ravioli di magro, tanti da farmeli venire a noia!
Così per variare, vedendo un ciotolino di ripieno e una palletta di pasta, ho deciso di provare a fare dei malfatti ripieni di erbette e ricotta da gratinare in forno semplicemente con burro, parmigiano e salvia.
Esperimento riuscito con enorme successo!
Devo dire che sono semplici da preparare, e una volta sistemati per bene nella pirofila il gioco è fatto! Non dovrete nemmeno star dietro alla cottura, basterà semplicemente vederli belli dorati in superficie!


Ingredienti per 4 persone:
200 g di farina 00
2 uova
Per il ripieno:
250 g di ricotta scolata e setacciata
100 g di erbette (spinaci o biete) lessati e strizzati bene
50 g di parmigiano grattugiato
1 uovo
Sale, pepe, noce moscata

Fate una fontana con la farina, al centro rompete le uova. Iniziate a rompere i tuorli con le dita e pian piano incamerate la farina dall’esterno all’interno.
Procedete impastando energicamente, dovrete lavorare il composto per una ventina di minuti schiacciandolo, sbattendolo e colpendolo. Maltrattatelo finché non sarà liscio, omogeneo ed elastico.
Fatene una palla, coprite con la pellicola e lasciate riposare al fresco almeno per 50/60 minuti.

Intanto preparate il ripieno.
Frullate le erbette..
Mescolate erbette e ricotta, condite di sale e pepe e un pizzico di noce moscata.
Incorporate l’uovo e il parmigiano e mescolate finché il composto non sarà omogeneo.

Stendete la sfoglia in più passaggi.
Ricavate dei rettangoli stretti e lunghi. Riempite un sac a poche a bocca tonda con il ripieno e stendetelo su tutta la lunghezza della striscia di pasta.

Spennellate di acqua i lati lunghi della pasta e, rollando con delicatezza, fate aderire i due lembi sovrapponendoli.




Tagliate di sbieco dei rombi e adagiateli in una pirofila precedentemente imburrata.
Cospargete con parmigiano grattugiato, qualche fiocco di burro, foglie di salvia e una grattata di pepe.
Infornate a 180°C finché non saranno ben dorati e serviteli caldi.

Una delizia!!!
Anna



lunedì 7 ottobre 2013

Una torta al cioccolato senza burro nè farina. Già, chi ci crede!

Già, chi ci crede! Io non ci credevo e invece da quando l'ho mangiata la prima volta da mia mamma per le candeline di Tommitommi mi sono ricreduta, ma soprattutto l'ho già rifatta almeno 3/4 volte. E vi dirò di più: fredda di frigorifero e magari anche il giorno dopo è ancora meglio. Insomma, un vero affare. Poi ci sono "ancora" i lamponi e riconfermo il mio amore per questo frutto e per il suo abbianamento al cioccolato. Li ho messi dentro, solo sopra, dentro e sopra. La gioia è sempre stata tanta!


Ingredienti per una tortiera tonda del diametro di 24/26cm

250gr di zucchero a velo (io ne ho messi non più di 150gr)
5 uova
250gr di ricotta fresca
250gr di cioccolato fondente
1 pizzico di sale

Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale. Con l'aiuto di uno sbattitore elettrico montate lo zucchero con i tuorli, aggiungere la ricotta e mescolare bene. Aggiungete quindi il cioccolato sciolto  bagno maria e solo quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati, aggiungete gli albumi montati a neve ben ferma. Mescolate piano e dal basso verso l'alto così le uova non si smonteranno. Mettete il composto in una tortiera, possibilmente rotonda. Se volete aggiungere i lamponi, questo è il momento: metteteli in mezzo al composto "spingendoli" verso il fondo. Cuocere a forno caldo 170° per circa 30 minuti (dentro rimane morbida, non "cruda". Lasciatela risposare prima di sformarla. Cospargerla con lo zucchero a velo e decorate con altri lamponi solo prima di servirla.
ps: se mi ricordo, perchè questo è uno dei più grandi drammi, la faccio la sera prima così da lasciarla in frigorifero: non chiedetemi perché, ma fredda secondo me ha ancora una marcia in più!

Giò