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venerdì 20 luglio 2012

Spaghetti di mare al cartoccio


Questa è il frutto di una voglia improvvisa delle cinque di pomeriggio, con conseguente mail a Niccolò dove dichiaravo che per cena, che lo avesse voluto o meno, avrei fatto gli spaghetti al cartoccio. In ballottaggio fino al banco del pesce la versione di mare o sorrentina, ma davanti a tutti gli ingredienti che potessi desiderare ha vinto facile il mare!
Quando mi vengono voglie di questo tipo sono tanto determinata da fare il risotto ad agosto con l'aria condizionata a meno venti...




Ingredienti per 3 persone:
350 gr di spaghetti alla chitarra, o comunque grossi (io addirittura i bucatini perchè Nick li preferisce)
18 code di gambero pulite
20 cozze
10 seppioline
4 calamari tagliati ad anelli
6 pomodori da sugo
prezzemolo
vino bianco
3 cipolle di tropea
aglio

Fate un'incisione a croce sui pomodori e sbollentateli qualche minuto. Poi pelateli, tagliateli in quarti, rimuovete i semi e tagliate i filetti a dadini.
In un'ampia padella fate aprire le cozze in un filo d'olio, aglio schiacciato, sfumate con vino bianco e una volta aperte scolatele filtrando l'aqcua di cottura tenendola da parte.
Pulite la polpa dalle valve etenete da parte.
Affettate a velo le cipolle.
Nell'ampia padella fate soffriggere uno spicchio d'aglio schiacciato in un filo d'olio, unite le cipolle, le seppioline, le code di gambero e i calamari e rosolate il tutto. Aggiungete i pomodori a dadini e per ultimo le cozze. Condite di sale, pepe e prezzemolo tritato.
Se il sugo risultasse troppo asciutto allungatelo con un po' dell'acqua di cottura delle cozze.
Nel frattempo avete fatto cuocere la pasta, avendo cura di tenerla indietro di cottura di 3 minuti circa. Scolatela e unitela al sugo condendola bene. Ora distribuite in 3 rettangoli un nido di pasta ricco di condimento, raccogliete i rettangoli a sacchettino ma non troppo stretti, lasciate un pochino di aria! Chiudeteli con spago da cucina o stagnola arrotolata e metteteli in forno caldo a 220° per 10 minuti circa.
Sfornate e servite i vostri cartocci roventi, aprendoli vi sembrerà di essere al mare in una calda sera d'estate cenando in una terrazza che affaccia sull'acqua... aspettate più che potete ad aprire gli occhi, per evitare la delusione di ritrovarvi al terzo piano in circonvallazione a Milano...!

Anna

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